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Investimenti immobiliari in Italia: è questo il tempo? Previsioni 2016/2017

E’ questo il momento giusto per fare investimenti immobiliari redditizi in Italia? Il 2016 e il 2017 potrebbero essere gli anni buoni per fare il grande passo: sia che l’idea sia quella di acquistare un immobile per abitarvi che per fare un investimento immobiliare, l’andamento del mercato e, in generale, dei prezzi sembra suggerire che siamo in una fase positiva sotto questo punto di vista per trovare occasioni a prezzi contenuti. Avendo i prezzi ormai raggiunto un limite negativo, difficilmente subiranno una ulteriore flessione. In molti l'hanno capito, tant'è che secondo i dati diffusi a dicembre dello scorso anno dall'osservatorio di Nomisma, si registra un segno più (+6%) riguardo gli acquisti di appartamenti da adibire ad uso residenziale. Alcune zone, poi, hanno subìto un acquisto “di massa”, come la zona di Porta Nuova A Milano, acquistata da un fondo immobiliare del Qatar che ha voluto puntare su immobili Italiani le proprie aspettative di redditività, preferendo di gran lunga Milano rispetto ad altri centri europei maggiormente blasonati.  Il mercato immobiliare, è bene sottolinearlo in apertura, oltre ad essere schizofrenico, varia da zona a zona: molto spesso, persino all’interno della stessa città, i trend sono decisamente differenti. Questo articolo, in buona sostanza, si rivolge a chi vuole comprare casa per fare un investimento o per abitarci: In particolare, ad esempio, potete valutare la prospettiva del leasing immobiliare se state cercando una valida alternativa al classico mutuo oppure affidarvi a una delle tante metodologie di acquisto che Gecoim vi riserva, come il Rent to Buy: (chiamaci per saperne di più al 0331 969375) Fare un investimento immobiliare vuol dire acquistare un immobile per metterlo a reddito, dandolo in locazione per rivenderlo in tempi migliori o per adibirlo alla propria residenza. I dati che trovate nei prossimi paragrafi, dunque, vanno letti in quest'ottica.

Investimenti immobiliari in Italia: 2016/2017 momento giusto per investire nel mattone?

I dati che forniamo sono quelli nazionali del noto portale Immobiliare.it. Negli ultimi 24 mesi in Italia il prezzo medio a metro quadro è calato vistosamente, passando dai 2.424 euro al mq di marzo 2013 ai 2.173 euro di febbraio 2015. La crisi economica e la stretta creditizia delle banche hanno influito non poco su questo. Nel mentre il valore degli immobili continua a scendere inesorabilmente, anche se in maniera forse meno drammatica rispetto al passato recente. per immobili situati in zone periferiche o di scarso appeal, sembrerebbe che l’anno 2016 possa essere quello giusto per ricominciare a far tornare la casa la preferita forma di investimento. Infatti si sta assistendo ad una vera e propria inversione di tendenza che inizia a dare importanti segnali di risalita dei prezzi, a condizione che gli immobili abbiano determinati requisiti e caratteristiche e che siano ubicati in zone di particolare pregio o nei centri di piccoli comuni, dotati di tutti i servizi . Oltre a ciò rimangono i preferiti gli Immobili di nuova fattura, architettonicamente gradevoli, tecnologicamente avanzati e garantiti dal costruttore, come quelli Proposti da Gecoim. Questi ultimi, sia per abitarvi che per redditività, offrono performace ai massimi livelli rispetto a qualsiasi altra forma di investimento a basso rischio; basti pensare che senza contare la ricapitalizzazione del valore stesso degli immobili nel tempo, la rendita media riesce ad attestarsi e mantenersi costante ad una percentuale prossima al 4% netto annuo anche e soprattutto in un momento come questo di piena congiuntura economica. Sappiamo per certo che nell’ultimo trimestre 2015, su scala nazionale, si è registrato un incremento delle compravendite immobiliari. Il trend si è rivelato costante anche nel 2016, come abbiamo scritto in apertura. Non bisogna lasciarsi fregare dall’idea che la recessione sia terminata: semplicemente chi aveva soldi da parte ha atteso ed ha “battezzato” questo periodo come il momento più proficuo per mettere a punto investimenti immobiliari redditizi, valutando in maniera oculata gli aspetti da tenere in considerazione per effettuare un investimento sicuro nel mattone. Inoltre dobbiamo aggiungere un altro passaggio non secondario che si evince anche dallo studio citato precedentemente: la possibilità di comprare casa per gli italiani è subordinata alla concessione del mutuo da parte di una banca. Non è, quindi, aumentata la ricchezza dei consumatori ma sono le banche che hanno ripreso ad erogare il credito soprattutto grazie all'aiutino del quantitative easing varato dalla BCE ormai più di un anno fa (e che proseguirà fino al 2017). Se volete investire nel mattone, dunque, questo sembra essere il periodo buono per una serie di ragioni che proviamo ad esporre. Il mercato immobiliare va a cicli e, nel lungo periodo, cresce sempre. L’ultimo picco si è registrato a metà dei primi anni 2000, prima di giungere ai livelli odierni. Per queste situazioni eterogenee oggi, o forse fra qualche mese, toccheremo il picco peggiore e poi, per forza di cose, i prezzi saliranno; In questi due anni e nei prossimi aumenteranno i mutui: questo ce lo fa pensare il QE della BCE. L’immissione di denaro da parte delle Istituzioni Europee ha proprio come obiettivo quello di far scendere i tassi dei mutui in modo da stimolare i consumi di beni che abbiano forte valore intrinseco. Hanno ripreso a concedere mutui a tassi più accessibili raggiungendo percentuali di interessi e tassi mai così vantaggiosi come in questo ultimo periodo, quindi aumenterà la domanda di persone pronte a comprare casa. Per la legge della domanda e dell’offerta, i prezzi degli immobili inevitabilmente saranno destinati a salire sia per effetto della maggiore richiesta sia per effetto nella minor presenza di aziende costruttrici, ormai decimate dalla crisi del settore. Il 2016 e il 2017 pertanto sembrerebbero proprio gli anni giusti per pensare ad un investimento sul mattone avendo ormai raggiunto il minimo storico sui prezzi di compravendita ed essendo iniziata l’inversione di tendenza che porterà inevitabilmente ad una forte ricapitalizzazione del proprio investimento. I timidi segnali di ripresa economica sono ulteriori segnali che indurranno a far crescere la domanda: abbiamo un concetto di crescita economica leggermente diverso dalla media ma, laddove il PIL dovesse ritornare a crescere (spronato anche da una serie di circostanze discutibili), è inevitabile che ci saranno più persone disposte ad acquistare. Più ce ne saranno, più chiaramente l’asticella del prezzo degli immobili si alzerà.

Conclusioni: investimenti immobiliari in crescita, 2016/2017 anno buono per comprare casa?

Le considerazioni espresse ci fanno credere che il 2016/2017 sia l’anno buono per un investimento immobiliare in Italia o quanto meno per iniziare a pensarci. I prezzi continuano a calare nonostante l'economia stia dando timidi segnali di ripresa e le banche sembrano intenzionate ad abbassare i tassi dei mutui. Non sappiamo dire quando toccheremo il punto più basso ma possiamo ipotizzare che, nel prossimo quinquennio, non sia da escludersi un'impennata dei prezzi degli appartamenti, soprattutto di quelli che godono di una posizione privilegiata a livello paesaggistico, che siano di nuova fattura e ricercati dal punto di vista architettonico. Le soluzioni migliori, se decidete di comprare, ci paiono l’acquisto in aree vicine alle università oppure in luoghi turistici vicino ai laghi minori (specie il Lago di Comabbio, lago di Monate , Lago di Varese ) o del lago Maggiore da affittare con contratto transitorio a fini turistici oppure con contratti di medio lungo periodo a persone che richiedono soluzioni abitative in locazione  per effetto di rapporti lavorativi con aziende di appeal internazionale (Agusta Westland, Malpensa, CCR Euratom Ispra, Whirpool, ecc.). Essendoci maggiore “volatilità” degli inquilini, nelle zone centrali o di particolare pregio paesaggistico, il continuo ricambio e le condizioni economiche mediamente più elevate di chi alloggia dovrebbero dare qualche garanzia di redditività in più rispetto alla locazione in zone periferiche prive delle caratteristiche di unicità descritte. Inoltre il ricambio di inquilini permette a coloro che vedono l’immobile come fonte di reddito di non mantenere la rendita fissa e costante, ma di adeguarla alle probabili risalite dei prezzi che si stanno verificando in immobili di nuova costruzione, ben fatti e ubicati in centri dinamici dal punto di vista lavorativo o particolarmente scenografici dal punto di vista paesistico. Le nuove forme di flessibilità lavorative di questi ultimi anni offrono un ulteriore aspetto positivo che è determinato dalla possibilità di rendere rapidamente disponibile il proprio immobile ai fini della rivendita qualora si dovesse innescare un aumento di valore dello stesso. Se proprio volete investire in una zona residenziale, fatelo su immobili di fascia medio-alta da locare a persone che sono in grado di fornire adeguate garanzie economiche. Tutto ciò, ovviamente, non può non prescindere dalla considerazione che ormai oggi nulla è più a tempo indeterminato, quindi bisogna sapersi adattare anche nell’investimento casa al nuovo mercato che magari oggi ti spinge ad acquistare e fra due anni a rivendere al fine di trarne lucro. Investire comporta sempre dei rischi ed è così anche quando l'oggetto dell'investimento è il mattone, ma ricordatevi che nel medio lungo periodo il mattone ha sempre generato redditività superiori a qualsiasi altra forma di investimento e certezze sul mantenimento od incremento del valore che nessun'altra forma ha mai potuto fornire. Ultimo avvertimento agli investitori: non fatevi ingolosire troppo dal prezzo ma valutate sempre lo stato dell’immobile (meglio se nuovo, con finiture di pregio così da abbattere i costi della manutenzione in caso di affitto e permettere una richiesta più alta), osservate con attenzione il contesto in cui inserito (laghi, zone centrali, vicinanza di multinazionali, vicinanza ad infrastrutture), l’aspetto architettonico esterno e non ultimo l’affidabilità del costruttore, tenendo a mente che l’investimento sul mattone è l’unico che garantisce una rendita costante e consolidata nel tempo semprechè siano scrupolosamente valutate le condizioni sopraesposte. Gecoim Propone un vasto assortimenti di immobili ideali come investimento sui laghi di Comabbio, Monate, Lago Maggiore nei comuni di Travedona Monate, Varano Borghi, Comabbio, Vergiate, Corgeno, Cuirone, Cimbro: